Uncharted 4 è in dirittura d’arrivo, cosa oramai nota ai più, e nell’attesa di pubblicare la mia consueta carrellata di screenshot scattati durante la recensione, ho deciso di immortalare qualche momento in-game (in formato PNG, meno compresso) per mettere a confronto i miglioramenti tecnici avvenuti all’interno dei quattro titoli di Uncharted; semplicemente analizzando il volto del protagonista Nathan Drake, e la foresta presente in ciascun titolo.
Per ogni set di foto (cliccate per ingrandirle) ci sono in sequenza Uncharted: Drake’s Fortune, Uncharted 2: il Covo dei Ladri, Uncharted 3: l’inganno di Drake (provenienti dalla trilogia PS4) e Uncharted 4: Fine di un ladro.
Partiamo dal viso:
Lo stacco maggiore si nota tra il primo ed il secondo capitolo, ma nel terzo ci sono ulteriori miglioramenti in termini di dettagli, come per le rughe, e nel quarto cambia completamente il rendering e la riproduzione della pelle, adesso decisamente più realistica.
Di seguito invece le foreste presenti in ciascun gioco, rispettivamente quella Colombiana, del Borneo, della Francia Orientale e dell’America Centrale:
Quella del primo Uncharted è più fumettosa e colorata, di buon impatto ma con texture mediamente slavate ed effetti di luce “elementari”. In Uncharted 2 abbiamo un risultato molto più realistico e fotografico, grazie alla maggiore complessità della nebbia e della profondità di campo, nel terzo capitolo c’è l’esplosione dei particolari e del sistema di illuminazione, con un contrasto molto pronunciato. In foto il quarto capitolo mostra un sistema di illuminazione di qualità superiore e una fotografia più realistica, altresì è un attestato della bontà dei precedenti capitoli, che sono più distanziati soprattutto in movimento e in altri tipi di ambientazione…ovviamente ho preferito fare un esempio su una tipologia che è possibile trovare in tutti i capitoli, al di là dei momenti migliori.
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